Van Gogh a Milano: Non Perdere la Maxi Mostra dell’Anno!

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alle opere inedite di Van Gogh

Nel cuore culturale di Milano, il Mudec – Museo delle Culture offre una rassegna artistica che si propone di spodestare l’immagine convenzionale di Vincent Van Gogh, attribuendogli un ruolo di spicco nel panorama intellettuale del suo tempo. L’esposizione intitolata “Vincent Van Gogh. Pittore colto” inaugura una narrazione alternativa, presentando il pittore olandese non solo come geniale maestro della tela ma anche come acuto intellettuale al passo con i dibattiti culturali della sua era.

analisi critica dell’artista

Lo stereotipo tradizionale di Van Gogh evidenzia spesso temi quali la solitudine, la follia, e l’autodidattismo primitivo. Contrariamente, l’esposizione milanese dialoga con il pubblico, mostrando un’immagine di Van Gogh come lettore vorace, collezionista di stampe e pittore sensibile alle correnti artistiche emergenti del tempo. Secondo le indicazioni emerse da Palazzo Marino, viene svelata una faccia più aggiornata del pittore, quella di un uomo dalle solide radici culturali.

collaborazioni prestigiose e opere esposte

La mostra, fruita della sinergia tra il Comune di Milano, l’Ambasciata e il Consolato Generale dei Paesi Bassi, e prodotta da 24 Ore Cultura e curata da Francesco Poli, Mariella Guzzoni e Aurora Canepari, nasce dalla collaborazione con il Museo Kröller-Müller di Otterlo. Quest’ultimo vanta una quantità impressionante di lavori di Van Gogh, seconda soltanto al Van Gogh Museum di Amsterdam. Circa 40 opere prese in prestito da questa collezione olandese impreziosiscono la mostra, inclusi dipinti emblematici di varie fasi creative dell’artista, dagli esordi olandesi ai periodi di Parigi, Arles e Saint-Rémy.

un viaggio tra pittura e cultura

L’esposizione mira a mettere in evidenza come i libri e le stampe giapponesi abbiano influenzato profondamente Van Gogh. A confermare questa direzione, un cospicuo numero di edizioni originali e riviste d’arte, attinenti alla personale collezione di una delle curatrici e della Biblioteca Malatestiana, vengono esibiti a completamento del discorso artistico. Tale dialogo culturale è ulteriormente arricchito da una componente audiovisiva a opera di Karmachina, che si avvale dell’arte e della scrittura epistolare dello stesso Van Gogh.

informazioni pratiche

Aperta ai visitatori fino al 28 gennaio 2024, la mostra è accessibile con orari dettagliati e un prezzo d’ingresso stabilito in 18 euro.


L’intento di questo evento espositivo non è solamente quello di presentare la vastità del talento pittorico di Van Gogh, ma anche di offrire uno sguardo sulla sua intensa vita intellettuale. Attraverso le sue opere e i cimeli culturali esposti, il Mudec invita a considerare l’artista in una luce innovativa, quella di un uomo profondamente inserito e reattivo alle correnti di pensiero del suo tempo.

Scritto da Umberto Navarro
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