La Triennale di Milano ospita una mostra personale dell’artista turco Seçkin Pirim, che segna il suo debutto in Italia. Fino al 19 gennaio 2025, i visitatori possono immergersi in un universo artistico che esplora l’interazione tra materiali, forme e significati.
Curata da Tommaso Tovaglieri, l’esposizione rappresenta un’importante opportunità per apprezzare l’approccio innovativo e multifunzionale di Pirim alla scultura, creando un dialogo tra tradizione e modernità attraverso opere che catturano l’attenzione e trasformano lo spazio.
un viaggio unico tra storia e innovazione
L’arte di Seçkin Pirim si distingue per la sua raffinata fusione tra influenze storiche e estetica contemporanea. Le sue creazioni sono ispirate a elementi archeologici, evidenti nella scultura “Grey Columns”, che trae spunto dalle antiche costruzioni di Afrodisia. Altre opere, come “The Gate of Eye”, reinterpretano simboli culturali significativi, come l’“Occhio turco”.
Questa grande installazione, posizionata all’esterno della Triennale, funge da introduzione a un percorso che esplora la tensione tra calma e dinamismo e tra il rigore geometrico e la sensibilità emotiva dei materiali. Le creazioni di Pirim, realizzate con marmo e poliestere, esprimono una maestria tecnica che rende l’esperienza visiva fluida e ipnotica.
l’universo di pirim: dettagli, simbolismi e giochi di luce
La mostra include una vasta selezione di opere, fra cui “Vertical Touch” e “Seven Days”. Sono presenti anche sculture monumentali che reinterpretano la forma dei sarcofagi antichi, decorate con simboli protettivi come tartarughe e serpenti, apportando un tocco personale all’opera.
Attraverso dinamiche di luci, trasparenze e geometrie, Pirim invita i visitatori a riflettere sul concetto di spazio e sull’interazione tra staticità e movimento. Gli appassionati di design troveranno particolarmente affascinante la precisione dei dettagli e l’uso innovativo dei materiali.
informazioni utili
Dove: Triennale di Milano
Indirizzo: Via Emilio Alemagna, 6
Date: fino al 19 gennaio 2025
Ingresso gratuito