Le grandi città italiane saranno interessate dallo sciopero dei taxi venerdì 22 ottobre 2021 ed anche Milano non sarà esentata.
Infatti, anche nel capoluogo lombardo potrebbero esserci molti disagi per l’astensione dal servizio da parte dei tassisti con conseguenti difficoltà negli spostamenti per cittadini e turisti. Inoltre, ci saranno stop soprattutto nei principali scali aeroportuali, compresi Linate e Malpensa.
Lo sciopero durerà dalle ore 8.00 alle ore 20.00 ed è stato proclamato da Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Tam, Satam, Claai, Unimpresa, Usb taxi, Or.S.A taxi, Ati Taxi, Fast Confsal e Associazione Tutela Legale Taxi.
Le motivazioni dei tassisti
I tassisti chiedono alle Istituzioni il completamento del processo di riforma del loro comparto che non si è mai concluso, sebbene sia iniziato ben 3 anni fa.
Nello specifico, chiedono che vengano regolamentate le app di intermediazione e che ci siano maggiori tutele contro l’abusivismo nel loro settore.
Secondo i sindacalisti, sempre più in giro si notato diversi tipi di pullmini, auto a noleggio da rimessa, risciò ed anche golf car che vengono utilizzati come taxi.
Fonte foto: Gazzetta dia Milano